Barriera emato-encefalica

Attualmente, una parte significativa di tutte le lesioni del sistema nervoso umano è occupata da un trauma. E solo una piccola parte delle lesioni è causata direttamente dal CNS.

A causa di alcune delle sue caratteristiche, il nervosoil sistema è molto interessante dal punto di vista della scienza. Il fatto è che l'anatomia del sistema nervoso centrale è estremamente difficile da capire. Le fibre nervose che costituiscono le sue basi hanno una loro struttura, distinta dagli altri tessuti del corpo umano.

Una delle principali caratteristiche del tessuto nervosoè una capacità estremamente bassa per la rigenerazione. Non si può dire che i nervi danneggiati non vengano ripristinati, ma il loro recupero è molto lento e richiede determinate condizioni.

Un'altra caratteristica del sistema nervoso, in generale, e del sistema nervoso centrale in particolare è la barriera emato-encefalica (BBB).

Non è un segreto che la testa e la schienail cervello si trova in un fluido speciale, simile per composizione alla soluzione fisiologica, ma diverso da esso per il contenuto di varie frazioni di proteine ​​e oligoelementi. Il liquido spinale (o cerebrospinale) è formato da sangue e linfa da uno speciale "filtro", il cui ruolo è svolto dalla barriera emato-encefalica.

Cellule speciali con interendotelialei contatti impediscono la penetrazione delle cellule del sangue in questo fluido. Oggi gli scienziati non hanno completamente determinato come viene regolata la capacità di filtraggio della barriera, ma è noto in modo affidabile che la sua capacità varia a seconda del cambiamento dell'attività metabolica del cervello. Inoltre, la barriera emato-encefalica presenta differenze nelle diverse parti del cervello, che causa la sua diversa capacità di filtrare i fluidi (sangue e linfa).

Gli studi hanno dimostrato quella partele sostanze penetrano nel GEB principalmente dai vasi sanguigni, un'altra parte - dai vasi del sistema linfatico, e le altre possono arrivare da entrambi i media alla stessa velocità. Il proprio, unico e non ancora studiato sistema di autoregolazione della composizione del liquido cerebrospinale assicura l'assunzione di sostanze nella quantità di cui il sistema nervoso centrale ha bisogno. Questo accade con la regolazione del volume della parte liquida, la quantità e la composizione delle proteine, così come la composizione degli ioni in entrata (questi ultimi sono rappresentati da potassio e sodio).

A cosa serve la barriera emato-encefalica?

Innanzitutto, la sua azione è mirata acreando un ambiente relativamente isolato per il sistema nervoso centrale, ma svolge anche una funzione protettiva, impedendo a batteri e virus di entrare nel flusso sanguigno o linfatico nel liquido cerebrospinale. È importante capire che in caso di violazioni nel funzionamento del BBB, le conseguenze saranno molto gravi. Pertanto, i batteri che sono penetrati nel liquido cerebrospinale causano meningite, encefalite e altri processi infiammatori nelle meningi e nei tessuti cerebrali.

Un certo numero di studi condotti da espertidimostrato la capacità di influenzare il rendimento della barriera emato-encefalica da vari farmaci. Inoltre, i farmaci usati in precedenza hanno iniziato a identificare questa caratteristica. Oggi i medici sono ben consapevoli di quali medicine e di come influenzano il BBB. Inoltre, abbiamo imparato a usare queste proprietà a beneficio dell'uomo.

Quindi, la barriera emato-encefalicasvolge una serie di funzioni molto significative che supportano lo stato ottimale degli organi interni dell'organismo umano. Tuttavia, è necessario comprendere che tali caratteristiche della barriera rendono molto sensibile sia agli infortuni che a varie condizioni patologiche, motivo per cui è così importante comprendere e tenere conto di questi aspetti nella prevenzione e nel trattamento delle malattie.